Più geopolitica e clima nell'agenda post-pandemica dei board

I board in grado di adattarsi più rapidamente all’emergenza pandemica e di rispondervi in modo efficace si concentrano ora su tre questioni specifiche: i rischi geopolitici e macroeconomici (+19%), i rischi politici (+15%) e quelli legati al clima (+10%)
Non manca chi punta ancora sull’innovazione e la crescita (si parla di circa l’80%, in crescita di 7 punti percentuali), sui principali trend o cambiamenti sociali (+6%) e sulla responsabilità sociale d’impresa (+6%)
McKinsey: “Ora è il momento per i consigli di amministrazione di impegnarsi a fondo su queste problematiche, supportare i loro team di gestione e garantire che le loro organizzazioni rimangano resilienti e competitive”

“Mentre i consigli di amministrazione più adattabili segnalano una maggiore attenzione alle aree che supporteranno la futura resilienza delle loro organizzazioni e in media coprono più argomenti all'ordine del giorno rispetto ad altri consigli, sappiamo per esperienza che tutti questi aspetti strategici, organizzativi e legati al rischio sono fondamentali per il successo di un'azienda e dovrebbero essere discussi da tutti i board almeno una volta all'anno”, osserva McKinsey. “Poiché sempre più aziende ed economie stanno iniziando a riprendersi dalla crisi pandemica, ora è il momento per i consigli di amministrazione di impegnarsi a fondo su queste problematiche, supportare i loro team di gestione e garantire che le loro organizzazioni rimangano resilienti e competitive. Attraverso, e oltre, la pandemia”.