Anche per l’edizione 2023 Banca Generali sarà main partner dell’Art Week, il palinsesto diffuso che nella città di Milano durante la settimana dall’11 al 16 aprile proporrà circa 80 appuntamenti tra mostre, visite guidate, aperture speciali e performance, coinvolgendo istituzioni, fondazioni, soggetti pubblici e privati in un calendario condiviso di iniziative dedicate all’arte moderna e contemporanea, nel segno della collaborazione fra il Comune di Milano|Cultura e miart. Come dichiarato dall’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi in conferenza stampa: «Mostre, eventi, interventi nello spazio pubblico e performance animeranno tutta la settimana dedicata all’arte moderna e contemporanea, coinvolgendo moltissime istituzioni culturali, pubbliche e private, per un grande palinsesto di iniziative. Uno degli appuntamenti culturali più importanti dell’anno che per la settima edizione accompagna miart offrendo ai visitatori uno sguardo plurale sulla creatività contemporanea e contribuendo a rafforzare la reputazione di Milano come una delle città più importanti a livello internazionale».
Art Week 2023, un calendario fitto di eventi con il supporto di Banca Generali
Banca Generali parteciperà ad ArtWeek anche con l’apertura straordinaria del suo spazio espositivo BGArTalent nella sede di piazza S. Alessandro, con l’esposizione di nuove opere di Pessoli e Di Massimo, selezionate dall’advisor Vincenzo de Bellis. Sabato 15 aprile – nell’ambito del programma Forum 900 al Museo del Novecento – promuoverà una tavola rotonda sul valore dell’arte all’interno delle grandi collezioni private, a cura di Maria Ameli. La banca inoltre offrirà al pubblico la possibilità di visitare gratuitamente il Museo del Novecento nella giornata di sabato 15 aprile.
Molte le mostre che si inaugureranno nei prossimi giorni e che saranno aperte durante la Milano ArtWeek: il 4 aprile al PAC la personale di Yuri Ancarani, affiancata dalla Project Room di Silvia Giambrone; al MUDEC Museo delle Culture gli scatti di Zanele Muholi; al Castello Sforzesco la mostra “SHOWBOAT. Andata e ritorno” di Giovanni Frangi; Casa Museo Boschi Di Stefano dedicherà un approfondimento alla pittura di Renato Birolli.
Dal 5 aprile aprirà “Futurliberty avanguardia e stile”, un progetto in collaborazione tra il museo del Novecento e Palazzo Morando. Fabbrica del Vapore ospiterà dal 10 al 15 aprile la mostra/laboratorio “Con gli occhi bucati”, sulla funzione dello sguardo contemporaneo. Pirelli HangarBicocca dedicherà dal 6 aprile una personale all’artista belga Ann Veronica Janssens; mentre alla Fondazione Arnaldo Pomodoro di via Vigevano aprirà la Project Room #17 “Lito Kattou. Whisperers”.
Nel corso della settimana di Milano ArtWeek, invece, si inaugurerà alla GAM Galleria d’Arte Moderna la personale di Candice Lin, vincitrice della VI edizione del “Premio Arnaldo Pomodoro per la Scultura”, in collaborazione con la Fondazione Arnaldo Pomodoro; il Museo del Novecento darà avvio, dall’11 aprile, a Forum 900; ossia la galleria al piano terra ospiterà opere d’arte contemporanea e sedute di design trasformando i propri spazi in luoghi di confronto, dibattiti e presentazioni.
Alla Fondazione Stelline verranno presentati due progetti espositivi dedicati a Danilo Sciorilli e Aldo Spoldi; all’Osservatorio Fondazione Prada partirà una mostra dedicata alle installazioni e ai video dell’artista Dara Birnbaum; Fondazione Luigi Rovati proporrà due progetti dedicati all’arte moderna: “Diego, l’altro Giacometti” e “Hortus Alchemicus”. Il Poldi Pezzoli infine metterà in mostra, solo per la settimana di ArtWeek, “Il Contemporaneo al Museo Poldi Pezzoli”: quattro pezzi di arte contemporanea appartenenti alla collezione privata del Museo.
Protagonisti di Milano ArtWeek saranno anche gli spazi di Triennale Milano con due nuove mostre (“Lisa Ponti. Disegni e voci” e “Text”), un nuovo allestimento per il Museo del Design Italiano, performance e installazioni.
Sempre in Triennale, all’esterno del palazzo, sarà visibile “Falena” di Nico Vascellari, un’installazione monumentale la cui forma ricorda il sole. Sarà presente in Triennale anche Franco Mazzucchelli con i suoi gonfiabili, pure protagonisti della Darsena. Non mancheranno attività speciali negli spazi che presentano mostre già avviate, da Palazzo Reale al Museo della Scienza e della Tecnologia, da Fondazione Prada ad Armani/Silos, da Fondazione ICA Milano a Gallerie d’Italia che apre eccezionalmente il caveau con un excursus nell’arte del Novecento italiano e internazionale.
Propongono attività speciali Casa degli Artisti, Base Milano, MEET Digital Cultural Center, Fondazione Elpis, Museo Diocesano e l’Istituto Svizzero; ci saranno aperture straordinarie per Archivio Scanavino, Archivio Agnetti e Fondazione Somaini. Milano Art Community presenterà “Sottotraccia”, progetto che “infiltra” opere dei più importanti video artisti internazionali nella comunicazione commerciale delle stazioni della metro e degli aeroporti milanesi.
Opening e progetti espositivi anche negli spazi non profit Assab One, The Open Box, ViaFarini, FutureDome, Careof, Ordet. Verranno infine inaugurate tre nuove opere di ArtLine a CityLife (Rossella Biscotti, Liliana Moro, Otobong Nkanga). Sempre nel filone di arte pubblica, nel cortile dell’ex Ansaldo nascerà l’opera “I Trenta: Flavio Favelli per Rainbow”, mentre in via Padova (angolo via Pontano) l’associazione Atelier Spazio Xpò proporrà Tunnel Reload, con il progetto di poster art “Viapadovamondo”. Non resta che iniziare il conto alla rovescia.