Riuscire a mettere da parte 20mila euro è un traguardo importante per molti italiani: secondo la più recente rilevazione di Bankitalia in materia, la giacenza media dei conti correnti era di 7.572 euro nel 2021. Saper gestire un portafoglio di investimento contenendo i rischi è particolarmente importante se le somme in questione potrebbero dover tornare disponibili per affrontare eventuali spese.
Capire come gestire nel concreto questo rischio non è facile, considerando la vasta gamma di prodotti disponibili e la difficoltà nel trovare consigli affidabili, spesso influenzati da interessi personali o conflitti d’interesse.
In questo articolo, ci siamo avvalsi di Progetica, una società di consulenza specializzata in educazione finanziaria e indipendente dalla vendita di prodotti finanziari. Il nostro obiettivo è rispondere in modo chiaro e semplice alla domanda: come investire 20.000 euro. Ovviamente, la risposta dipende da vari fattori, e nelle simulazioni presentate ci siamo concentrati sui più rilevanti:
- Per quanti anni si vuole investire
- Qual è la perdita massima che si è disposti a tollerare nel momento di peggior ribasso
Claudio Grossi, partner di Progetica, ha sviluppato una strategia di base che utilizza ingredienti tradizionali nell’investimento: azioni e obbligazioni. La simulazione si focalizza su indici che offrono un equilibrato mix di diversificazione e protezione.
- Per le azioni: l’indice Msci World, che rappresenta un ampio paniere di azioni distribuite nei principali mercati globali. Questo include non solo l’Italia, gli Stati Uniti o l’Europa, ma una combinazione di queste e altre componenti.
- Per le obbligazioni: l’indice Mts Bot, solo per il portafoglio a rischio più basso, che rappresenta l’andamento dei Buoni ordinari del tesoro italiani; l’indice JPM Emu 1-3 anni, il cui andamento deriva dalle performance generate dalle obbligazioni appartenenti all’Eurozona. In entrambi i casi questa componente offrirà un rendimento più stabile e limiterà le oscillazioni nel tempo della somma investita.
Entriamo ora nel merito delle simulazioni, che avranno le seguenti caratteristiche:
- Le ipotesi di rendimento non tengono conto dei costi dei prodotti (fondi o Etf)
- tuttavia, scontano dal rendimento l’aumento dei prezzi (inflazione)
- infine, detraggono l’imposta sui guadagni in conto capitale (capital gain) al 26%.
In questo modo, il confronto fra la cifra di partenza e quella finale terrà conto della svalutazione del potere d’acquisto e dei prelievi fiscali, risultando il più possibile realistico.
Al termine dell’articolo sarà possibile leggere qualche informazione in più sulla metodologia utilizzata e maggiori informazioni sui metodi di calcolo utilizzati.
Investire 1000000 euro a breve termine e a medio termine
In questa prima simulazione è possibile investire la somma con i livelli di rischio più bassi e per il periodo di tempo più limitato. Se si prevede di affrontare una grossa spesa dopo il terzo anno, questa è la soluzione ottimale, perché riduce le possibilità di dover vendere in perdita. Il rendimento, per quanto limitato, permette di guadagnare 581 euro in tre anni, al netto di tasse e inflazione.
In questo secondo scenario, l'orizzonte temporale sale a 5 anni e la possibilità di veder diminuire il proprio investimento in modo un po' più consistente aumenta (fino a un -15%). Migliora decisamente anche il risultato finale: 23.509 euro.
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Come investire 20000 euro a lungo termine
Avendo a disposizione più anni per investire, tende a salire, a parità di altri fattori, la volatilità dell'investimento - che può attraversare fasi anche poco favorevoli. Accettando un calo massimo del 20% in dieci anni, secondo la simulazione di Progetica, si possono portare i 20mila euro iniziali a 27.293 euro, scontati già per l'inflazione e le imposte.
Sempre con orizzonte di dieci anni, si può anche optare per una gestione più favorevole alle azioni, che incrementa il calo massimo al 25%, ma anche il risultato finale a 30.815 euro.
E se avessimo la possibilità di estendere il nostro orizzonte temporale e la capacità di tollerare momenti di calo nell'andamento degli investimenti? Questo scenario rischioso può essere ricompensato, come dimostrato nella simulazione più audace. Nonostante un ribasso massimo del 35% nel corso dell'investimento, si prevede di raggiungere un risultato notevole di 44.205 euro. In altre parole, il capitale sarebbe più che raddoppiato, al netto di tasse e inflazione. Un'opzione che potrebbe tradursi in profitti significativi a lungo termine, se si è disposti ad affrontare una certa volatilità nel breve periodo.
Come si leggono le simulazioni
“La tabella indica le possibili soluzioni strategiche che massimizzano la probabilità di avere il premio al rischio sui mercati di investimento”, ha affermato Grossi, “per gli orizzonti temporali più lunghi abbiamo aperto a livelli di rischio maggiori, che abbiamo indicato con la oscillazione negativa che potrebbe subire l’investimento durante l’arco temporale di investimento”.
Verrà subito facile notare una cosa: più tempo si è disposti ad aspettare e più oscillazioni anche negative nel valore si è aperti a tollerare, maggiore sarà il potenziale guadagno finale. Come tradurre gli indici azionari e obbligazionari in ordini di acquisto da inoltrare alla propria banca o intermediario? La scelta più semplice consiste nell'individuare un Etf, un fondo quotato in Borsa che replica in modo fedele l'andamento dell'indice.
Le elaborazioni Progetica, la metodologia in sintesi:
- Rendimenti stimati con metodologia Proxyntetica© (evoluzione probabilistica su base ex post di 20 anni a rolling di 5 anni, al netto dell’inflazione)
- Il livello di probabilità delle stime di rendimento è definito in base allo scenario al 50% di probabilità.
- Il livello di probabilità delle stime di perdita massima potenziale è fissato al 84% corrispondente ad uno scenario particolarmente prudente
- Le elaborazioni considerano la tassazione al 26% sul capital gain e i costi pari a 0 (il costo dei prodotti varia a seconda della soluzione scelta e tenerlo basso è un buon modo per incrementare le probabilità di successo finale, Ndr.)
- Tutti i valori sono espressi in termini reali, al netto dell'inflazione.