ChatGpt e Bard a confronto: le risposte da "consulenti finanziari"

Abbiamo rivolto 5 domande di diverso argomento, poste nella stessa maniera e nello stesso ordine alle due IA
ChatGpt tende a dare risposte più ampie, ma meno fruibili, con elenchi puntati più lunghi e non completamente pertinenti alla domanda. Bard al contrario predilige la sintesi
Dal 13 luglio il chatbot di Google, Bard, è disponibile anche in Italia. Si tratta del più importante concorrente che ChatGpt si sia mai trovato ad affrontare sullo stesso terreno, assieme a Bing Chat di Microsoft. Alcuni mesi fa We Wealth aveva messo alla prova ChatGpt con alcune domande di pianificazione finanziaria constatando come, già nella sua versione 3, lo strumento potesse già considerarsi utile per orientarsi su alcuni temi di tipo generale.
Ma nei casi di vita reale, qual è l'intelligenza artificiale più utile e precisa nell'assistere chi non sa come investire il proprio denaro? ChatGpt o Bard? Abbiamo provato a rispondere con una simulazione articolata nel seguente modo: 5 domande di diverso argomento, poste nella stessa maniera e nello stesso ordine alle due IA. I quesiti sono pensati per somigliare a casi reali, nei quali l'utente chiede una soluzione operativa:
- Ho un patrimonio da parte da 100mila euro in liquidità, come potrei investirli senza rischiare troppo?
- Ho 40 anni, un figlio, una moglie a carico e 200mila euro di risparmi investibili che tengo sul conto corrente: suggerisci una asset allocation efficiente per valorizzare il capitale nei prossimi 30 anni. Ho una propensione al rischio media.
- Ho 20 anni, e una propensione al rischio elevata. Mi hanno proposto una polizza vita di ramo I per pianificare la successione: fa per me?
- Ho 75 anni, due figli e non voglio correre rischi elevati. Mi hanno proposto un fondo alternativo in private equity: cosa dovrei fare?
- Mi conviene acquistare un titolo di Stato italiano a un anno, o un conto deposito vincolato di un anno che offre lo stesso rendimento a scadenza?
La trascrizione completa delle risposte può essere consultata al termine dell'articolo.
Il responso
Entrambi i servizi sono stati precisi nel rispondere a domande di ampio respiro, che possano richiamare facilmente le nozioni più tipiche dei manuali: ad esempio, che cosa valutare per scegliere un fondo d'investimento, come selezionare un consulente finanziario, e così via. ChatGpt tende a dare risposte più ampie, ma meno fruibili, con elenchi puntati più lunghi e non completamente pertinenti alla domanda. Bard al contrario predilige la sintesi e forse è per questo più efficace per una consultazione rapida, dritta al punto.
Entrambi i servizi, di fronte a casi concreti, possono dare un'indicazione utile sugli investimenti, ma in alcuni casi traspare l'origine statunitense di alcune espressioni, poi tradotte in italiano (ad esempio, le certificazioni dei consulenti finanziari “Cfp”, o i "conti di risparmio" che richiamano i savings account americani).
Gli errori
Nel nostro test abbiamo formulato anche domande-limite che, in una consulenza umana avrebbero subito fatto accendere un campanello d'allarme, in quanto evocano investimenti palesemente inappropriati per il caso specifico presentato. Nonostante il numero ristretto di domande, entrambi i bot hanno commesso almeno un errore grossolano a testa.
ChatGpt, negli investimenti a basso rischio, richiesti nella prima domanda, ha inserito il P2P lending, pur trattandosi di un investimento difficilmente adatto a chi afferma di non “voler rischiare troppo”. Ancor più grossolano è l'errore che ChatGpt ha commesso nel confronto fra titoli di Stato e depositi bancari vincolati, definendo questi ultimi più liquidi dei primi. Secondo quanto affermato da ChatGpt chi detiene un titolo di Stato vede il suo “denaro vincolato fino alla scadenza”, dimenticando la possibilità di venderlo sul mercato secondario. Un errore prontamente riconosciuto, ma solo di fronte a un successivo richiamo da parte nostra. Va notato che questi errori, per come funziona l'intelligenza artificiale, non necessariamente si ripetono in prove successive (ogni risposta viene elaborata daccapo, con esiti simili ma non uguali).
Bard, al contrario, non ha trovato per nulla strano che un 20enne possa già decidere di pianificare la sua successione con una polizza di ramo I. La scelta è evidentemente poco azzeccata per un soggetto che ha una lunga aspettativa di vita e che si dichiara propenso al rischio: una palese anomalia ben colta da ChatGpt. Al contrario, Bard ha suggerito di prendere in considerazione una polizza vita multiramo, che “permetta di investire una parte del premio in un fondo comune”, una soluzione più in linea con la propensione al rischio, ma senza fare menzione di alternative non assicurative che, per un 20enne, potrebbero funzionare molto meglio.
In sintesi, il confronto termina con un sostanziale pareggio. Entrambi i servizi suggeriscono di consultare un consulente finanziario vero e proprio per soddisfare bisogni specifici, ma riescono sulla maggioranza dei temi a inquadrare efficacemente il punto e a fornire un'indicazione. Sia ChatGpt sia Bard, come indicato dai disclaimer iniziali, non sono del tutto esenti da errori.
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Ho un patrimonio da parte da 100mila euro in liquidità, come potrei investirli senza rischiare troppo?
ChatGpt
Investire denaro comporta sempre un certo livello di rischio, ma ci sono strategie che possono aiutarti a mitigare il rischio e ottenere rendimenti potenzialmente migliori rispetto a lasciare i soldi in liquidità. Ecco alcune opzioni da considerare:
1. Fondo di emergenza: Assicurati di avere un fondo di emergenza sufficiente, pari a circa 3-6 mesi di spese, prima di iniziare qualsiasi investimento. Questo ti proteggerà da situazioni impreviste.
2. Obbligazioni: Le obbligazioni sono considerate meno rischiose rispetto alle azioni e possono fornire rendimenti più stabili. Puoi considerare obbligazioni governative o societarie, ma assicurati di valutare la solidità dell'emittente.
3. Fondi comuni di investimento: Investire in fondi comuni ti permette di diversificare il rischio in diverse azioni e obbligazioni. Cerca fondi con una solida performance storica e costi gestionali contenuti.
4. Titoli di Stato: I titoli di Stato di paesi considerati sicuri sono spesso considerati investimenti a basso rischio. Hanno un rendimento inferiore rispetto ad altri strumenti, ma sono considerati abbastanza sicuri.
5. Investimenti immobiliari: L'immobiliare può essere un'opzione a basso rischio, soprattutto se acquisti proprietà per affittarle o per uso personale. Tieni presente che richiede una maggiore liquidità iniziale e può richiedere un impegno a lungo termine.
6. ETF (Exchange Traded Funds): Gli ETF sono simili ai fondi comuni, ma sono negoziati in borsa come le azioni. Possono offrire una buona diversificazione e hanno spese di gestione relativamente basse.
7. Dividendi azionari: Alcune aziende pagano dividendi regolari ai loro azionisti. Investire in azioni di società stabili e con una lunga storia di dividendi può fornire un flusso di reddito costante.
8. Peer-to-peer lending (prestiti tra privati): Puoi considerare piattaforme di peer-to-peer lending che ti permettono di prestare denaro ad altre persone o piccole imprese ottenendo in cambio interessi. Tuttavia, questa opzione comporta un livello più elevato di rischio di prestito non rimborsato.
9. DCA (Dollar-Cost Averaging): Se temi il rischio di investire una grossa somma in un solo momento, puoi adottare la strategia del DCA. Investi la somma iniziale in tranche più piccole, a intervalli regolari, nel corso del tempo.
10. Consulenza finanziaria: Se non ti senti sicuro nell'affrontare gli investimenti da solo, valuta di consultare un consulente finanziario professionista che possa aiutarti a progettare una strategia di investimento adatta alle tue esigenze e al tuo livello di rischio.
Ricorda sempre che investire comporta rischi e le performance passate non garantiscono rendimenti futuri. Prima di prendere qualsiasi decisione, assicurati di fare ricerche e valutare attentamente le tue opzioni
Bard
Ci sono molti modi per investire 100.000 euro senza rischiare troppo. Ecco alcune idee:
Conti di risparmio e conti a termine. I conti di risparmio e i conti a termine sono investimenti molto sicuri, con un basso rischio di perdita di capitale. Offrono un tasso di interesse inferiore rispetto ad altri investimenti, ma sono una buona opzione per conservare i risparmi e farli crescere nel tempo.
Obbligazioni. Le obbligazioni sono un altro investimento sicuro, con un rischio inferiore rispetto alle azioni. Sono prestiti che vengono emessi da aziende o enti governativi, e gli investitori ricevono una quota fissa di interessi per il prestito.
Fondi comuni di investimento. I fondi comuni di investimento sono un modo per investire in un gruppo di asset, come azioni, obbligazioni o materie prime. Sono un buon modo per diversificare il proprio portafoglio e ridurre il rischio.
Depositi vincolati. I depositi vincolati sono un tipo di investimento che prevede il blocco del denaro per un periodo di tempo definito, in cambio di un tasso di interesse più elevato. Sono un'opzione per chi vuole far crescere i propri risparmi senza rischiare troppo.
È importante ricordare che, anche gli investimenti più sicuri comportano un certo livello di rischio. Se stai cercando di investire 100.000 euro senza rischiare troppo, è importante diversificare il tuo portafoglio e affidarti a un consulente finanziario per aiutarti a prendere le migliori decisioni.
Ho 40 anni, un figlio, una moglie a carico e 200mila euro di risparmi investibili che tengo sul conto corrente: suggerisci una asset allocation efficiente per valorizzare il capitale nei prossimi 30 anni. Ho una propensione al rischio media.
ChatGpt
Per valorizzare il capitale e ottenere rendimenti nel lungo termine, un'adeguata asset allocation è essenziale. Date le tue informazioni e propensione al rischio media, potresti considerare una strategia di investimento bilanciata e diversificata. Ecco una possibile asset allocation che potrebbe adattarsi alla tua situazione:
1. Azioni: 60% del portafoglio
Le azioni hanno un potenziale di rendimento più elevato nel lungo termine, ma sono anche più volatili. Per ottenere una crescita del capitale nel tempo, puoi allocare una parte significativa del portafoglio in azioni. Dato che hai una propensione al rischio media, puoi bilanciare l'esposizione azionaria includendo azioni di aziende stabili e ben consolidate, insieme ad aziende con un buon potenziale di crescita a lungo termine.
2. Obbligazioni: 30% del portafoglio
Le obbligazioni sono generalmente meno rischiose rispetto alle azioni e possono fornire un reddito stabile e una certa protezione contro le fluttuazioni del mercato azionario. Puoi considerare una combinazione di obbligazioni governative e societarie di qualità, con scadenze varie, in modo da diversificare il rischio di credito.
3. Liquidità e fondo di emergenza: 10% del portafoglio
È importante mantenere una porzione del portafoglio in liquidità o in un fondo di emergenza, equivalente a circa 6-12 mesi di spese. Questo ti fornirà una riserva finanziaria per far fronte a spese impreviste senza dover vendere investimenti in modo precipitoso.
Tenendo conto della tua prospettiva di investimento di 30 anni, è probabile che incontrerai diverse fasi del mercato. L'allocazione sopra suggerita è progettata per bilanciare la crescita del capitale e la gestione del rischio nel corso del tempo.
Ricorda che l'allocazione degli asset è una decisione personale e dipenderà dalle tue esigenze specifiche, dal livello di comfort e dalle previsioni sul mercato. Ti consiglio di valutare attentamente i tuoi obiettivi finanziari, la tua situazione familiare e la tua tolleranza al rischio, e se necessario, di cercare il supporto di un consulente finanziario per aiutarti a costruire una strategia di investimento personalizzata.
Bard
Ecco una possibile asset allocation efficiente per valorizzare il tuo capitale nei prossimi 30 anni:
50% azioni
30% obbligazioni
20% liquidità
Questa asset allocation è adatta a una persona con una propensione al rischio media, come te. Le azioni hanno il potenziale di generare rendimenti più elevati delle obbligazioni, ma sono anche più rischiose. Le obbligazioni hanno un rischio inferiore, ma offrono anche rendimenti inferiori. La liquidità ti permette di accedere rapidamente ai tuoi soldi in caso di bisogno.
Naturalmente, questa è solo una possibile asset allocation. L'asset allocation ideale per te dipenderà da una serie di fattori, tra cui la tua età, la tua situazione finanziaria, i tuoi obiettivi finanziari e la tua propensione al rischio. È sempre meglio consultare un consulente finanziario prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.
Ecco alcuni suggerimenti aggiuntivi per investire i tuoi risparmi:
Investi in un portafoglio diversificato. Questo significa investire in una varietà di asset, come azioni, obbligazioni e liquidità. La diversificazione ti aiuta a ridurre il rischio di perdere denaro.
Investi a lungo termine. Il mercato azionario è volatile a breve termine, ma ha dimostrato di essere un buon investimento a lungo termine. Se hai un orizzonte temporale di investimento di almeno 30 anni, puoi permetterti di investire in azioni, anche se sono più rischiose delle obbligazioni.
Investi regolarmente. Investire regolarmente ti aiuta a sfruttare il potere degli interessi composti. Gli interessi composti sono gli interessi che vengono guadagnati sugli interessi già maturati. Questo significa che il tuo investimento cresce esponenzialmente nel tempo.
Non ritirare i tuoi soldi prima del tempo. Se ritiri i tuoi soldi prima del tempo, potresti perdere parte dei tuoi guadagni. Invece, lascia i tuoi soldi investiti fino a quando non raggiungi i tuoi obiettivi finanziari.
Investire i tuoi soldi può essere un modo per raggiungere i tuoi obiettivi finanziari. Tuttavia, è importante ricordare che l'investimento comporta sempre un certo livello di rischio. Se non sei sicuro di come investire i tuoi soldi, è sempre meglio consultare un consulente finanziario.
Ho 20 anni, e una propensione al rischio elevata. Mi hanno proposto una polizza vita di ramo I per pianificare la successione: fa per me?
ChatGpt
A 20 anni, hai sicuramente un orizzonte temporale molto lungo, il che significa che hai più tempo per sopportare il rischio e beneficiare dei rendimenti a lungo termine. Con una propensione al rischio elevata, puoi considerare opzioni di investimento più orientate verso il mercato, piuttosto che una polizza vita di ramo I.
Le polizze vita di ramo I (ramo I sta per "investimento") possono offrire benefici fiscali e una protezione assicurativa, ma tendono ad essere meno orientate agli investimenti rispetto ad altre opzioni disponibili sul mercato. Sono spesso progettate per coloro che preferiscono una maggiore stabilità e sicurezza dei rendimenti.
Tuttavia, a causa del tuo orizzonte temporale lungo e della tua propensione al rischio elevata, potresti ottenere risultati migliori scegliendo opzioni di investimento più aggressive e orientate al mercato, come fondi comuni di investimento, ETF (Exchange Traded Funds) o azioni individuali.
Ecco alcune ragioni per cui potresti preferire opzioni di investimento più orientate al mercato:
1. Potenziale di rendimento più elevato: Gli investimenti orientati al mercato hanno il potenziale di generare rendimenti più elevati nel lungo termine rispetto alle polizze vita di ramo I.
2. Diversificazione: Investendo in fondi comuni di investimento o ETF, puoi ottenere una maggiore diversificazione del portafoglio, riducendo il rischio di concentrazione su singole aziende o settori.
3. Flessibilità: Le polizze vita di ramo I possono avere periodi di blocco o penali se vuoi ritirare i fondi prima della scadenza. Con investimenti più orientati al mercato, hai maggiore flessibilità per accedere ai tuoi soldi in qualsiasi momento.
4. Costi: Le polizze vita di ramo I possono avere costi più elevati rispetto ad altre opzioni di investimento.
5. Esperienza di apprendimento: Investire in opzioni di mercato può offrirti un'esperienza di apprendimento preziosa sulla gestione finanziaria e gli investimenti, che può essere utile per la tua crescita finanziaria a lungo termine.
Tieni presente che investire comporta rischi, specialmente se scegli opzioni più aggressive. È importante fare ricerche, capire i rischi e le potenziali ricompense, e considerare il supporto di un consulente finanziario se non ti senti sicuro nell'affrontare gli investimenti da solo.
In sintesi, con una propensione al rischio elevata e un lungo orizzonte temporale, potresti ottenere risultati migliori scegliendo opzioni di investimento più orientate al mercato rispetto a una polizza vita di ramo I. Assicurati di valutare attentamente le tue opzioni e prendere decisioni informate in base alle tue esigenze finanziarie e ai tuoi obiettivi a lungo termine.
Bard
Non posso dare consigli finanziari, ma posso dirti che una polizza vita di ramo I è un buon modo per pianificare la successione. Una polizza vita di ramo I è un contratto di assicurazione che ti offre una somma di denaro in caso di decesso, che può essere utilizzata per pagare le spese di successione, aiutare i tuoi cari a far fronte alle loro esigenze finanziarie o lasciare un'eredità.
Se hai una propensione al rischio elevata, potresti prendere in considerazione una polizza vita di ramo I con componente di investimento, che ti permette di investire una parte del premio in un fondo comune di investimento. Questo può aiutarti a far crescere il valore della tua polizza nel tempo, ma è importante ricordare che gli investimenti comportano sempre un certo livello di rischio.
Se stai pensando di acquistare una polizza vita di ramo I, è importante parlare con un consulente finanziario per valutare attentamente la tua situazione finanziaria e i tuoi obiettivi.
Ho 75 anni, due figli e non voglio correre rischi elevati. Mi hanno proposto un fondo alternativo in private equity: cosa dovrei fare?
ChatGpt
A 75 anni, con una propensione al rischio bassa e due figli, dovresti essere particolarmente cauto riguardo agli investimenti, in particolare quelli con un profilo di rischio più elevato, come i fondi alternativi in private equity. I fondi alternativi, compresi quelli di private equity, sono generalmente considerati investimenti ad alto rischio e possono non essere adatti alle tue esigenze finanziarie e personali. Ecco alcuni punti da considerare:
1. Livello di rischio: I fondi alternativi, inclusi quelli di private equity, sono noti per la loro volatilità e rischio. Date le tue preferenze di investimento con una bassa propensione al rischio, questo tipo di investimento potrebbe non essere adatto al tuo profilo.
2. Liquidità: I fondi alternativi spesso hanno periodi di blocco o liquidità limitata. Potresti non essere in grado di accedere ai tuoi soldi per un periodo significativo, il che potrebbe essere un problema se hai bisogno di liquidità in caso di emergenze o spese impreviste.
3. Scadenza: I fondi alternativi di private equity spesso hanno scadenze a lungo termine. A 75 anni, potresti preferire opzioni di investimento con orizzonti temporali più brevi per garantire la tranquillità finanziaria nei prossimi anni.
4. Diversificazione: Considerando la tua età e la situazione familiare, è importante preservare il capitale e cercare un investimento adeguatamente diversificato per ridurre il rischio complessivo del portafoglio.
5. Obiettivi finanziari: Valuta attentamente i tuoi obiettivi finanziari e le esigenze a lungo termine. Se hai già abbastanza risparmi per mantenere il tuo tenore di vita e per sostenere eventuali necessità mediche o di assistenza, potresti preferire soluzioni meno rischiose e più liquide.
6. Consulenza finanziaria: Prima di prendere qualsiasi decisione, ti consiglio di consultarti con un consulente finanziario professionista. Un consulente può aiutarti a valutare le tue opzioni, comprendere i rischi e le opportunità, e consigliarti una strategia di investimento adeguata alle tue esigenze e al tuo livello di rischio.
In sintesi, considerando la tua età, la tua propensione al rischio e le esigenze finanziarie, potresti preferire opzioni di investimento più conservatrici e liquide. I fondi alternativi in private equity possono essere adatti a investitori con un profilo di rischio diverso, ma potrebbero non essere la scelta migliore per te. Parla con un consulente finanziario per esaminare le tue opzioni e prendere decisioni informate per proteggere il tuo capitale e garantire la sicurezza finanziaria per te e la tua famiglia.
Bard
Se hai 75 anni e due figli e non vuoi correre rischi elevati, non dovresti investire in un fondo alternativo in private equity. I fondi alternativi in private equity sono investimenti molto rischiosi, che possono comportare la perdita di capitale. Inoltre, i fondi alternativi in private equity sono spesso illiquidi, il che significa che può essere difficile ritirare i tuoi soldi quando ne hai bisogno.
Se stai cercando un investimento sicuro, dovresti prendere in considerazione di investire in un fondo comune di investimento o in un conto di risparmio. I fondi comuni di investimento sono un modo per investire in un gruppo di asset, come azioni, obbligazioni o materie prime. I conti di risparmio sono un modo per investire in denaro liquido, che può essere facilmente ritirato quando ne hai bisogno.
È importante ricordare che qualsiasi investimento comporta un certo livello di rischio. Se non sei sicuro di come investire i tuoi soldi, è sempre meglio consultare un consulente finanziario.
Mi conviene acquistare un titolo di Stato italiano a un anno, o un conto deposito vincolato di un anno che offre lo stesso rendimento a scadenza?
ChatGpt
Per valutare quale opzione sia più conveniente tra l'acquisto di un titolo di Stato italiano a un anno e un conto deposito vincolato di un anno che offre lo stesso rendimento a scadenza, devi considerare alcuni fattori importanti:
1. Tasso di interesse: Controlla il tasso di interesse offerto dal titolo di Stato e il tasso di interesse offerto dal conto deposito vincolato. Se i tassi di interesse sono identici, questo aspetto non farà differenza nella scelta.
2. Liquidità: Uno dei principali punti di distinzione tra le due opzioni è la liquidità. Un titolo di Stato ha una scadenza fissa, quindi il tuo denaro sarà vincolato fino alla data di scadenza. D'altro canto, con un conto deposito vincolato, anche se ha una scadenza di un anno, hai la possibilità di prelevare i tuoi soldi prima della scadenza, ma potresti incorrere in penali o perdere gli interessi maturati.
3. Sicurezza: I titoli di Stato italiani sono generalmente considerati investimenti sicuri perché sono garantiti dallo Stato. I conti deposito vincolati sono anch'essi considerati relativamente sicuri, soprattutto se detenuti presso banche solide e ben capitalizzate. Tuttavia, come per tutti i prodotti bancari, assicurati che il conto deposito sia coperto dal sistema di garanzia dei depositi del tuo paese, nel caso in cui la banca dovesse incontrare problemi finanziari.
4. Imposte: Valuta le implicazioni fiscali di entrambe le opzioni. In alcuni paesi, i titoli di Stato potrebbero beneficiare di un trattamento fiscale favorevole rispetto ai conti deposito. Verifica le regole fiscali per capire come influenzeranno il tuo rendimento netto.
5. Rischi associati: Anche se sia i titoli di Stato che i conti deposito sono considerati investimenti relativamente sicuri, esiste sempre un certo livello di rischio associato agli investimenti. I tassi di interesse possono variare, e la tua situazione finanziaria personale potrebbe cambiare, quindi prendi in considerazione questi fattori nella tua decisione.
In definitiva, la scelta tra un titolo di Stato italiano a un anno e un conto deposito vincolato dipenderà dalle tue esigenze e preferenze personali. Se desideri massimizzare la liquidità e la flessibilità, il conto deposito vincolato potrebbe essere più adatto. Se preferisci una maggiore sicurezza e hai l'intenzione di mantenere l'investimento fino alla scadenza, un titolo di Stato potrebbe essere una buona opzione. In ogni caso, ti consiglio di confrontare attentamente i dettagli delle due opzioni e considerare eventuali implicazioni fiscali e di liquidità prima di prendere una decisione.
Bard
Se stai cercando un investimento sicuro con un rendimento fisso, sia un titolo di Stato italiano a un anno che un conto deposito vincolato di un anno che offre lo stesso rendimento a scadenza sono buone opzioni.
Tuttavia, ci sono alcune differenze fondamentali tra i due strumenti.
Un titolo di Stato italiano è un prestito che viene fatto al governo italiano. Il governo si impegna a rimborsare il prestito più un interesse a una certa scadenza. I titoli di Stato italiani sono considerati un investimento sicuro perché il governo italiano ha una lunga storia di rimborso dei suoi debiti.
Un conto deposito vincolato è un conto di risparmio che offre un rendimento fisso per un periodo di tempo definito. Se ritiri i tuoi soldi prima della scadenza, potresti dover pagare una penale. I conti deposito vincolati sono considerati un investimento sicuro perché le banche sono soggette a regolamentazioni che le obbligano a rimborsare i depositi dei loro clienti.