Investire nelle imprese italiane con i giusti strumenti

Gloria Grigolon
Gloria Grigolon
20.9.2021
Tempo di lettura: 5'
Cresce il numero degli investitori che ricercano opportunità di investimento nell'economia reale. Esploriamo con Eurizon strumenti e strategie per valorizzare il tessuto italiano delle piccole medie imprese
Produttività e digitalizzazione rendono più difficoltosa la crescita delle piccole e medie imprese italiane (pmi), un settore dall'elevato potenziale inespresso che, per essere sbloccato, necessita di fondi e investimenti.

Il risparmio e le piccole e medie imprese: due mondi destinati a incontrarsi


Il 40% delle pmi italiane non fa ricorso ai finanziamenti bancari, percentuale inferiore al resto d'Europa per via, secondo il Rapporto Cerved 2019, della inferiore produttività delle microimprese. A tal proposito, rileva la percentuale del 76%, pari alle aziende italiane di piccola dimensione che ancora non vendono online i propri prodotti. Secondo l'Osservatorio Innovazione Digitale nelle PMI, solo il 15,8% ha infatti sviluppato un proprio sito o una propria applicazione di e-commerce, di fatto rimanendo fuori dai nuovi modelli di consumo. Il risparmio privato rappresenta una fonte importante per sostenere l'economia reale. Gli ultimi anni hanno rappresentato l'apice di un ventennio di incremento costante della ricchezza finanziaria globale. “L'Italia dispone di un crescente stock di ricchezza finanziaria, in buona parte parcheggiata sui conti correnti. Le risorse ci sono: è arrivato il tempo di convogliare questa ricchezza all'interno del sistema produttivo.” commentano gli esperti di Eurizon.

Gli strumenti di Eurizon sull'economia reale


Tra gli investimenti alternativi che meglio si prestano ad unire esigenze di profitto e diversificazione, trovano spazio i mercati privati dei capitali (private markets), soluzioni di investimento che utilizzano strumenti non negoziati sui mercati pubblici e comprendono soluzioni di private capital (credito e azioni) e asset reali. “Come Eurizon, abbiamo deciso di posizionarci a 360° sull'economia reale, fornendo un supporto alle realtà locali e offrendo agli investitori valide alternative in un mercato che ancora fatica a creare rendimento”. Si annoverano tra le altre soluzioni i Pir alternativi, come Eurizon PIR Italia - ELTIF e i FIA creati da Eurizon Capital Real Asset (ECRA), società specializzata negli investimenti alternativi e nei “private market”.

Doppia E in evidenza: ECRA ed Eltif


"Gli investimenti in economia reale, oltre a rafforzare il sistema produttivo, offrono anche ritorni attrattivi, riducendo la volatilità complessiva del portafoglio, grazie alla possibilità di diversificare l'investimento sui diversi segmenti del mercato, come Private debt, Private equity, Real Estate e infrastrutture” commenta Silvana Chilelli, Ceo di Eurizon Capital Real Asset. ECRA consente l'accesso a una molteplicità di asset manager best-in-class attraverso portafogli che grazie a un'ampia diversificazione offrono maggiore resilienza agli stress di mercato. ECRA mira a selezionare le migliori iniziative presenti sia a livello nazionale sia internazionale, grazie ad un patrimonio di relazioni consolidate nel tempo e alla rilevanza delle masse gestite dalla SGR, in assenza di conflitti di interesse nella selezione dei manager. Gli asset under management sono variegati e vanno dal private equity italiano e globale, al private debt, al venture capital. Oltre alle soluzioni realizzate con ECRA è stato recentemente lanciato un PIR alternativo gestito dal team Italian Equity di Eurizon.
“Eurizon PIR Italia - ELTIF, è un PIR alternativo che si propone di avvicinare il risparmio degli italiani alle imprese nazionali, per far crescere l'economia reale e offrire allo stesso tempo un'opportunità di rendimento ai risparmiatori”. dichiara Francesco De Astis, Responsabile Italian Equity di Eurizon. “Il fondo è investito principalmente in azioni italiane. Nel portafoglio sono acquistati, per almeno il 70%, titoli di aziende diverse da quelle inserite negli indici Ftse Mib e Ftse Mid Cap”.

Una gamma sempre più ampia e differenziata


L'offerta di Eurizon sull'economia reale prevede Pir alternativi, creati sia attraverso Eurizon PIR Italia - ELTIF, sia attraverso ECRA, a cui si aggiungono i fondi ITER, Eurizon ITER (veicolo chiuso riservato) ed Eurizon ITER ELTIF (fondo chiuso non riservato), entrati di recente sotto il perimetro di ECRA che rappresentano una strategia alternativa degli investimenti diretti nel settore infrastrutturale anch'essi conformi con la disciplina dei PIR alternativi, permettendo di usufruire dei benefici fiscali previsti dal legislatore.

 

Articolo tratto dal magazine We Wealth di settembre 2021

Cosa vorresti fare?