Concorso eleganza Villa d’Este, le auto premiate

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Si è conclusa lo scorso 21 maggio l’edizione 2023 del Concorso eleganza Villa D’Este per la premiazione delle auto più spettacolari delle loro epoche. A vincere i premi più prestigiosi una americana e una italiana

Il trofeo BMW Group per la migliore auto in gara al Concorso eleganza Villa d’Este 2023 (“Best in show”) è stato assegnato a una rarissima Duesenberg SJ Speedster del 1935, bicolore gialla e nera, interamente fatta a mano. L’auto vincitrice del concorso di quest’anno è uno dei pochi esemplari prodotti dalla Duesenberg, casa automobilistica statunitense produttrice di vetture sportive e di lusso attiva dal 1913 al 1937. Le sue realizzazioni sono state spesso abbinate ai divi di Hollywood dell’epoca. Il trofeo BMW Group BMW è il premio più prestigioso della rassegna ed è assegnato da una giuria qualifica al vincitore assoluto del Concorso d'Eleganza selezionato tra automobili straordinarie che esprimono bellezza, passione e unicità. Il valore del modello vincitore è stimabile in diversi milioni di euro.


Duesemberg SJ 1935


Per rintracciare l’ultimo passaggio in asta di questa autovettura occorre andare indietro al 2004 e guardare il catalogo di Gooding&Company, casa d’aste americana di Santa Monica specializzata in auto d’epoca. Nell’asta che si è tenuta a Pebble Beach (Contea di Monterey, California, USA) nel 2004 una Duesenberg, SJ, 1935 Speedmaster è stata venduta per 4.252.500 milioni di dollari. Oggi il valore è di gran lunga superiore considerando che il modello più potente “SSJ” della stessa automobile è stato battuto dalla stessa Gooding&Company per 22 milioni di dollari in un altro passaggio in asta più recente (2018). Il premio più tradizionale del concorso, la Coppa d'Oro Villa d'Este, è stato invece assegnato a una Ferrari 250 GT Spyder California 1961 con una votazione pubblica durante l’evento. 


Ferrari 250 GT Spider California 1961


Per una quotazione di questo modello occorre guardare alla casa d’aste francese Artcurial che nell’asta del 6 febbraio 2015 ha battuto un esemplare con i fari coperti per la cifra record di 16,2 milioni di euro, molto al di sopra della stima iniziale. L’aggiudicazione si è rivelata la più alta per una 250 GT di qualsiasi tipo nonostante le condizioni non ottimali dell’esemplare andato in asta tra i pochissimi prodotti (appena 37). L’auto era stata comprata da Alain Delon nel 1964 e immatricolata a Montecarlo per poi essere ritrovata in Francia, dopo vari passaggi, nel garage impolverato dell’ultimo proprietario, il collezionista Jacques Baillon. Il Concorso d'Eleganza Villa d'Este è forse il più significativo di tutti gli eventi che celebrano il fascino delle auto storiche. Si è tenuto per la prima volta nel 1929, nel periodo di massimo splendore delle auto aristocratiche e da allora si ripete ogni anno con un programma sempre ricco e innovativo. 


Pagani Huayra Codalunga coupé Longtail 2022


Offre al grande pubblico l'opportunità di assistere alla sfilata delle auto del concorso in una cornice unica a Cernobbio sul Lago di Como ed è presidiato da collezionisti e appassionati. Le auto sono suddivise in diverse categorie. Per l’edizione 2023 è stata creata una apposita categoria per festeggiare il 75° anniversario di Porsche. A vincere in questo caso è stata una Porsche, 901 Prototyp "Quickblau”, 1963. Guardando al futuro, il premio per la categoria dedicata alle Concept Car contemporanee è stato assegnato a una Pagani Huayra Codalunga, Coupé Longtail, 2022. Auto prodotta in soli 5 esemplari, venduti già prima di essere realizzati, con un valore di listino di 7 milioni di euro.

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Specializzato in diritto tributario presso la Business School de Il Sole 24 ore e poi in diritto e fiscalità dell’arte, dal 2004 è iscritto all’Albo degli Avvocati di Milano ed è abilitato alla difesa in Corte di Cassazione. La sua attività si incentra prevalentemente sulla consulenza giuridica e fiscale applicata all’impiego del capitale, agli investimenti e al business. E’ partner di Cavalluzzo Rizzi Caldart, studio boutique del centro di Milano. Dal 2019 collabora con We Wealth su temi legati ai beni da collezione e investimento.

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